Motori di ricerca

Le statistiche parlano chiaro. "Claudia" è una delle chiavi di ricerca più utilizzate su Google, specie nel campo del porno.

Il problema maggiore di chi usa i motori di ricerca tradizionali sono le tracce lasciate qua e la che non garantiscono la tutela della privacy e che soprattutto permettono ai vari gestori dei Blogs di sbertucciare questi maniaci.

Così i programmatori di Google hanno pensato di creare un portale che permetta di accedere a siti hard in maniera anonima e senza lasciare traccia sul web.

Questo portale, specifico per pervertiti, si basa sulla più classica delle "sveltine" online: per non lasciare traccia è necessario infatti rimanere sul sito ricercato non più di 8 secondi, è perciò principalmente dedicato a chi soffre di eiaculazione precoce.