Corso di sopravvivenza per perugini al mare
Ci sono cose che ci vengono insegnate fin da bambini.
Ci insegnano a non mettere le mani nelle prese della corrente elettrica perchè si prende la scossa (e il mio pollice ne è la riprova, avrei dovuto fidarmi...), come anche è bene guardare a sinistra e a destra prima di attraversare la strada.
A noi che siamo marinaretti, i nostri genitori insegnano però una cosa in più: non mangiare bomboloni prima di fare il bagno per non fare la fine dei Perugini, perchè ogni anno, sulle nostre amate rive, l'Adriatico rigetta centinaia e centinaia di corpi senza vita di ex-abitanti del capoluogo umbro.
Questa non è leggenda, è semplice statistica.
Comunque sappiate che vi siamo vicini e vi aiuteremo a risolvere questo problema organizzativo tramite questo nuovo corso di sopravvivenza per turisti perugini sprovveduti.
Il corso avrà la durata di un weekend. Questo il programma:
Ore 8.00 Arrivo presso la Pensione Regina proprio sulla spiaggia, hotel scelto appositamente per invogliare al massimo il corsista a tuffarsi in acqua ad ogni occasione
Ore 8.30 Colazione presso il baracchino dei Bomboloni della fiera. Ogni perugino dovrà mangiare sia quello alla crema, sia quello al cioccolato.
Ore 8.45 Ritorno in spiaggia e prima prova di resistenza al bagnetto, disponendosi di fronte ad una serie di bimbi scalmanati che schizzano fresca acqua in ogni dove.
Ore 9.40 Un segnale acustico che proviene dagli stomaci dei perugini segnala lo svolgimento della digestione
Ore 10.45 Un bagnino di salvamento (io l'ho sempre chiamato di salvataggio, mah...) sale sul trespolo in perfetto stile baywatch, ma senza figona al seguito, per garantire la sicurezza dei corsisti.
Ore 11.00 La Publimare annuncia: "...Zwei Kilometer Lange Wanderung im innerer der erde, in Genga bei Ancona..." Al che, i perugini potranno gettarsi in acqua.
Ore 11.01 Il bagnino di salvamento è sparito dal trespolo o gioca al Nintendo DS totalizzando un età intellettiva pari a 14. Grande! Daltronde è la vera età del bagnino.
Ore 12.00 Verrà sorteggiato uno dei corsisti che dovrà recarsi al McDonald ad acquistare il Pranzo al sacco a base Big mac menu, Cubo menu, Patatine vonte e Coca media con 2 iceberg di Titanic all'interno. Il tempo di ritorno del corsista al mare a consegnare ai compagni il pasto è così determinabile:
t= Vp*d/1000 + x * Vm*l
dove t è il tempo
Vp è la velocità del perugino
d è la distanza da percorrere
Vm è la velocità di realizzazione del panino
l è la lunghezza della fila alla cassa
e x è l'incognita dovuta alle capacità, alla reattività, alla scaltrezza della operatrice del Mac espressa in McChicken/h.
Ore 12.40 Seconda prova di resistenza. Caldo afoso, lettino sotto il chioppo del sole e lezione sull'evoluzione del mercato globale con processione in sequenza di:
marocchini intenzionati a venderti asciugamani e orologi tarolex,
thalandesi che ti propongono un massaggio rilassante,
senegalesi che ti propinano collanine
e pakistani che ti si avvicinano con mazzolino di rose appena colte.
Sullo sfondo, un crucco passeggia sul bagnasciuga con sandalo e calzino beige.
Ore 13.45 Siccome qualche corsista vorrà sicuramente giocare a beach volley, è consigliato un passaggio sui carboni ardenti in modo di acclimatare gradualmente il piede alle pene dell'inferno.
Ore 13.50 Lo spettacolo pallavolistico esibito dai corsisti è indegno e i poveri passanti, piuttosto che soffermarsi a guardarli, preferiscono sedersi al Bar Cesare con gradevolissimo sottofondo musicale di mazurka.
Ore 16.45 La capitaneria di Porto dirama uno sconcertante comunicato: "Ora è possibile fare il bagno. Al termine del quale, verranno prese le impronte digitali ai corsisti: chi le avrà gricciate a forma di alberello verrà squalificato e gli verrà spiegato il concetto di Osmosi".
Ore 17.00 La Publimare annuncia: "Si è smarrito un bambino di nome Roberto. Indossa un costumino blu. Gli amici lo aspettano al Piccolo Lido."
Ore 20.00 Cena presso la pizzeria Mancinelli, così se qualche perugino poi vorrà fare un bagno serale di soppiatto, l'alta percentuale d'olio contenuta nel trancio consentirà un più facile salvataggio ai responsabili della sicurezza.
Ore 21.00 Congedo.
Ci insegnano a non mettere le mani nelle prese della corrente elettrica perchè si prende la scossa (e il mio pollice ne è la riprova, avrei dovuto fidarmi...), come anche è bene guardare a sinistra e a destra prima di attraversare la strada.
A noi che siamo marinaretti, i nostri genitori insegnano però una cosa in più: non mangiare bomboloni prima di fare il bagno per non fare la fine dei Perugini, perchè ogni anno, sulle nostre amate rive, l'Adriatico rigetta centinaia e centinaia di corpi senza vita di ex-abitanti del capoluogo umbro.
Questa non è leggenda, è semplice statistica.
Comunque sappiate che vi siamo vicini e vi aiuteremo a risolvere questo problema organizzativo tramite questo nuovo corso di sopravvivenza per turisti perugini sprovveduti.
Il corso avrà la durata di un weekend. Questo il programma:
Ore 8.00 Arrivo presso la Pensione Regina proprio sulla spiaggia, hotel scelto appositamente per invogliare al massimo il corsista a tuffarsi in acqua ad ogni occasione
Ore 8.30 Colazione presso il baracchino dei Bomboloni della fiera. Ogni perugino dovrà mangiare sia quello alla crema, sia quello al cioccolato.
Ore 8.45 Ritorno in spiaggia e prima prova di resistenza al bagnetto, disponendosi di fronte ad una serie di bimbi scalmanati che schizzano fresca acqua in ogni dove.
Ore 9.40 Un segnale acustico che proviene dagli stomaci dei perugini segnala lo svolgimento della digestione
Ore 10.45 Un bagnino di salvamento (io l'ho sempre chiamato di salvataggio, mah...) sale sul trespolo in perfetto stile baywatch, ma senza figona al seguito, per garantire la sicurezza dei corsisti.
Ore 11.00 La Publimare annuncia: "...Zwei Kilometer Lange Wanderung im innerer der erde, in Genga bei Ancona..." Al che, i perugini potranno gettarsi in acqua.
Ore 11.01 Il bagnino di salvamento è sparito dal trespolo o gioca al Nintendo DS totalizzando un età intellettiva pari a 14. Grande! Daltronde è la vera età del bagnino.
Ore 12.00 Verrà sorteggiato uno dei corsisti che dovrà recarsi al McDonald ad acquistare il Pranzo al sacco a base Big mac menu, Cubo menu, Patatine vonte e Coca media con 2 iceberg di Titanic all'interno. Il tempo di ritorno del corsista al mare a consegnare ai compagni il pasto è così determinabile:
t= Vp*d/1000 + x * Vm*l
dove t è il tempo
Vp è la velocità del perugino
d è la distanza da percorrere
Vm è la velocità di realizzazione del panino
l è la lunghezza della fila alla cassa
e x è l'incognita dovuta alle capacità, alla reattività, alla scaltrezza della operatrice del Mac espressa in McChicken/h.
Ore 12.40 Seconda prova di resistenza. Caldo afoso, lettino sotto il chioppo del sole e lezione sull'evoluzione del mercato globale con processione in sequenza di:
marocchini intenzionati a venderti asciugamani e orologi tarolex,
thalandesi che ti propongono un massaggio rilassante,
senegalesi che ti propinano collanine
e pakistani che ti si avvicinano con mazzolino di rose appena colte.
Sullo sfondo, un crucco passeggia sul bagnasciuga con sandalo e calzino beige.
Ore 13.45 Siccome qualche corsista vorrà sicuramente giocare a beach volley, è consigliato un passaggio sui carboni ardenti in modo di acclimatare gradualmente il piede alle pene dell'inferno.
Ore 13.50 Lo spettacolo pallavolistico esibito dai corsisti è indegno e i poveri passanti, piuttosto che soffermarsi a guardarli, preferiscono sedersi al Bar Cesare con gradevolissimo sottofondo musicale di mazurka.
Ore 16.45 La capitaneria di Porto dirama uno sconcertante comunicato: "Ora è possibile fare il bagno. Al termine del quale, verranno prese le impronte digitali ai corsisti: chi le avrà gricciate a forma di alberello verrà squalificato e gli verrà spiegato il concetto di Osmosi".
Ore 17.00 La Publimare annuncia: "Si è smarrito un bambino di nome Roberto. Indossa un costumino blu. Gli amici lo aspettano al Piccolo Lido."
Ore 20.00 Cena presso la pizzeria Mancinelli, così se qualche perugino poi vorrà fare un bagno serale di soppiatto, l'alta percentuale d'olio contenuta nel trancio consentirà un più facile salvataggio ai responsabili della sicurezza.
Ore 21.00 Congedo.
8 commenti:
..se sopravvivo a tutto ciò giuro che alle 21:01 t'affogo!!
Devo cercare al più presto un corso di difesa personale da perugini incazzati!
Ma Miky, per la proprietà commutativa, il Perugino che gioca a beach-volley all'ora di pranzo è un po' come il bombolone prima del bagno... non trovi anche tu? ;)
Brava Lory, vedo che ti applichi e segui sempre con passione ed attenzione questi corsi obiettivamente interessanti.
Anche se devo ammettere che forse il giocare a beach alle 13 è più una caratteristica degli jesini e dei fabrianesi, ma sono convinto che anche i nostri amati perugini non siano da meno!
giusto Miky, i nostri amici di 'Jèssi'!come dimenticarli, loro che affollano le nostre spiagge con il loro "gèlao al cioccolao"...
Giusto Lory, voglio dedicare loro questa nota canzone:
Gelào al cioccolào,
dolce un pò salào,
tu, gelào al cioccolào...
un bacio al cioccolào
io te l'ho rubào,
tu gelào al cioccolào
amico hai pienamente ragione, è un fenomeno che va assolutamente arginato questo dei perugini.
ancora ricordo quando, ogni anno, a giugno nelle case che si affittavano per l'estate vicino alle mia, perugini felici arrivano per le loro vacanze!! ricordo con dolore che erano volti ONE WAY TICKET, persone che difficilmente avrei rivisto nella mia vita!!
mi ha segnato dentro tutto ciò.........
E' ORA DI DIRE BASTA!!!!!!!!
Si amico, quando vengono al mare io me li immagino con il numerino sul petto, la camiciola a striscie, la palla al piede e Mister Jingle in mano.
Ma grazie a questo corso riceveranno la grazia!
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