Peccato
Non ce l'abbiamo fatta.
Un'altro 2-3, questa volta sul nostro terreno, sancisce la promozione della Lube Macerata a discapito dei nostri ragazzi.
E' stata una partita tirata, come d'altronde ci si aspetta da uno spareggio promozione, nervosa e costellata da molti errori da entrambe le parti, evidentemente la posta in palio ha influito sulla qualità del gioco.
Lanari schiera il sestetto base composto da Zanetti-Petrini in diagonale palleggiatore-opposto, dai centrali Bruschi e Masciarelli, dai martelli Vedovelli e Baldoni e dal libero Bernardini.
Dall'altra parte spiccano i due bulgari di 2,09 e 2,11... rispettivamente centrale e opposto. Impossibile non vederli. E impossibile non vederli bruttarelli.
Il primo set se lo aggiudicano gli ospiti, non so molto altro, visto che sono arrivato in ritardo...
Nel secondo parziale, partono ancora bene i maceratesi, ma l'orgoglio dei nostri permette di rosicchiare pian pianino i punti di svantaggio e portare il set in equilibrio. Grazie agli attacchi di Walter Vedovelli in 4 e ad un buon gioco al centro con gli eterni Brus e Mascia, la Banca Marche Senigallia ottiene il break e pareggia il conto dei set.
Nel terzo però, molto tirato anche questo, gli ospiti si riprendono le redini del gioco grazie ad un ottimo muro sul nostro posto 4 che toglie sicurezza a tutta la squadra, costringendola ad una serie di errori gratuiti e decisivi. Mister Lanari cambia Masciarelli per Gabbianelli in seguito ad una piccola distorsione alla caviglia e inserisce Anselmi per sfruttare il suo buon salto-float, ma invano. 2-1 Macerata.
Gli ospiti sono ad un set dalla promozione in serie C. I ragazzi senigalliesi però non ci stanno e, sospinti dal pubblico delle grandi occasioni, ricominciano a macinare gioco.
Grazie a battute ficcanti, la ricezione a due avversaria, peraltro ottima per tutta la partita, comincia a scricchiolare un pò, costringendo ad un gioco più scontato alle bande e di conseguenza facile preda dei nostri muri (moltissimi passivi e facilmente difendibili poi).
Sono i nostri martelli a fare la differenza nel quarto parziale, viene fuori Baldoni dopo un paio di set anonimi e Vedovelli si riscatta dei muri subiti nel set precedente mettendo a terra palle pesanti sia da 2, sia da 4. Si va al Tie-Break.
Ci si gioca tutto in questo decisivo set. La serie C, che manca alla nostra società da 3 anni, ai tempi dell'ilare e bonaccio Raffone (...) e quando giocava ancora Brus (ah ma gioca ancora...!).
Il quinto comincia con equilibrio, e le squadre arrivano al cambio di campo con un leggero vantaggio per i maceratesi 8-6, ottenuto grazie ad una buona distribuzione di gioco e agli attacchi del centrale-Caparezza e del bulgaro di posto 4. La ricezione ospite è ora impeccabile e il palleggiatore può divertirsi a chiamare in causa tutti i suoi compagni. Nonostante un paio di ottime difese di Bernardini, gli ospiti conquistano 4 o 5 punti consecutivi e scavano un bel solco tra loro e i nostri che diventerà incolmabile.
Si giunge alle fasi finali con la consapevolezza della sconfitta, con i giocatori in panchina immobili e silenziosi e con i tifosi ospiti che cominciano a gioire.
Il match si chiude con una reazione dei ragazzi ma rimontare dal 14-9 nel maschile di questi livelli è pressochè impossibile.
Vincono i giovani maceratesi, la promozione se la sono guadagnata venendo a vincere sul nostro terreno che era stato espugnato una sola volta sinora, dal Lucrezia, anch'esso promosso in C.
Ancora un beffa che viene da sud per la nostra società, che già due anni fa era arrivata ad un pelo dalla promozione in C, quando fu Civitanova a tarparci le ali, ancora con due maledetti tie-break.
Un applauso va comunque a tutta la "Sguadra", che ha disputato un campionato superlativo. Non è bastato nemmeno un Mallucci in versione passerella.
Ci riproveremo il prossimo anno!
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